Domenica 22 dicembre, BFM TV trasmetterà un documentario intitolato Céline Dion, La Dame de fer, in cui Claudette Dion, sua sorella, condividerà dettagli commoventi sulla difficile quotidianità della cantante.
Céline Dion, la stella canadese che è una delle voci più grandi sulla scena internazionale, diventata anche una delle figure delle Olimpiadi di Parigi 2024, sta attraversando una prova che sconvolge tanto i suoi cari quanto i suoi fan. Da diversi anni, la diva canadese soffre della sindrome della persona rigida, una malattia rara e particolarmente invalidante. Domenica 22 dicembre, BFM TV trasmetterà un documentario intitolato Céline Dion, La Dame de fer, in cui Claudette Dion, sua sorella, condividerà dettagli commoventi sulla difficile quotidianità della cantante.
Questa sindrome, che colpisce i muscoli e provoca spasmi gravi, ha radicalmente trasformato la vita dell’interprete di Pour que tu m’aimes encore. In una dichiarazione rilasciata lo scorso giugno a NBC News, la cantante di 56 anni spiegava quanto questa malattia l’affliggesse: «È come se qualcuno cercasse di strangolarti. È come se qualcuno spingesse il tuo laringe, che è preso da uno spasmo.» Le conseguenze fisiche di questi spasmi possono essere drammatiche: «Ho avuto delle costole rotte a un certo punto, perché a volte gli spasmi sono così gravi che possono rompere alcune di esse.» La cantante confideva anche che questo malessere imprevedibile influisce anche nei gesti più semplici: «Quando punto i piedi, possono rimanere in quella posizione. Quando cucino, perché adoro cucinare, le mani e le dita si mettono in una certa posizione.»
«Mi ha detto: ‘Claudette, vieni ad aiutarmi.'» : Claudette Dion come supporto costante per sua sorella
Nel documentario che sta per uscire, Claudette Dion torna emotivamente sui momenti in cui ha dovuto aiutare sua sorella a fronteggiare questa malattia disorientante. Descrive una scena rivelatrice dell’impatto quotidiano della sindrome: «Mi ha detto: ‘Claudette, vieni ad aiutarmi.’ Non riusciva a rimettersi gli stivali perché il suo piede era storto. Non riusciva a riprendere il controllo.» All’inizio la famiglia minimizzava i sintomi, pensando che si trattasse di semplici dolori muscolari: «Ci dicevamo che non era grave, anche noi ci alziamo di notte. Abbiamo crampi al polpaccio perché abbiamo ballato tutta la notte. Ci dicevamo: ‘Non è grave, è un muscolo, non è vitale.’»
Céline Dion ha scoperto la sua malattia nel 2022 in Colorado
Prima del 26 luglio, l’interprete di My Heart Will Go On non si esibiva più e si faceva sempre più rara nel mondo delle luci e dei riflettori. «I suoi primi sintomi sono iniziati 17 anni fa,» secondo le dichiarazioni raccolte da Ligne Rouge per il documentario di BFMTV. In effetti, da 17 anni avvertiva i sintomi senza comprenderli. È stato nel 2022 che la mamma di René-Charles Angélil ha deciso di recarsi a Denver, in Colorado. È lì che è stata diagnosticata e che è stato confermato il suo sindrome. Mentre la diva continua a combattere contro questa malattia, i suoi fan e i suoi cari restano mobilitati per offrirle tutto il supporto di cui ha bisogno.