Lacrime patriottiche quando Alan Jackson canta “America the Beautiful

Alan Jackson è una delle più grandi star della musica country. Presta la sua incredibile voce al classico senza tempo “America the Beautiful”, in un meraviglioso saluto patriottico al nostro Paese.

La canzone inizia dolcemente con un accompagnamento di chitarra e pianoforte. Alan indossa il suo caratteristico cappello da cowboy e una camicia rossa con colletto, jeans e stivali. I versi all’inizio della prima strofa sono pronunciati con riverenza.

L’esibizione comprende un violino, tre chitarristi e due pianisti. Il palco è illuminato da luci rosse e blu lampeggianti con bandiere americane appese sullo sfondo. Alan è seduto su uno sgabello e canta con gusto.

Mentre canta il testo “Thine albaster cities gleam”, appaiono le immagini di una città e poi di una campagna con un lago. Continua a mostrare immagini del cielo, dei fiumi, delle cascate e di ogni tipo di natura.

Quando Alan canta le ultime parole della canzone, “And crown your good with the brotherhood of a sea to a shining sea”, si mette una mano sul cuore e chiude gli occhi.

“America the Beautiful” è stata scritta da Katharine Lee Bates e originariamente era una poesia intitolata “Pikes Peak”.

È stata pubblicata il 4 luglio 1895 in un periodico ecclesiastico. Samuel A. Ward compose la musica per il poema e la prima esecuzione della canzone completa apparve nel 1910. Bates e Ward non si sono mai incontrati.

Alan Jackson è noto per i suoi successi, tra cui “Chattahoochie” e “Remember When”, ma la sua emozionante interpretazione della canzone che onora l’America è una delle migliori di tutti i tempi.

 

La voce di Alan non ha mai suonato così perfetta in una canzone e la band si unisce per realizzare una versione memorabile.

 

 

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