Questa storia particolare è diventata virale su Internet a causa dell’unicità della situazione.
Il matrimonio è di solito un momento molto speciale per una coppia. Circondati da familiari, amici e altre persone importanti per loro, Josh e Sophia Coleman sapevano che qualcuno non poteva mancare alla cerimonia: Rocky.
Speciale per entrambi, ha anche svolto un compito fondamentale. Questa è la storia.
E da quando ha iniziato a conoscerlo, il piccolo Rocky è sempre stato presente. È un piccolo cucciolo di salvataggio che alla fine ha conquistato anche Sophia; pertanto, la sua presenza nella nuova tappa che stava per iniziare era importante e speciale per entrambi.
Rocky, il cucciolo che ha indossato gli anelli dei suoi padroni il giorno del matrimonio: la storia speciale è diventata virale
«Abbiamo avuto alti e bassi nella nostra relazione e Rocky è sempre stato lì a ricordarci cos’è il vero amore, quindi non c’era alcun dubbio che dovesse far parte del matrimonio», ha spiegato l’attrice al portale web «The Dodo».
Così il cagnolino è stato scelto come padrino e portatore dell’anello.
Non restava che dargli un look incredibile, per il quale un abito e una piccola cravatta si combinavano con il suo particolare modo di vedere le cose.
Tranne che per la lingua che sporge a causa di alcuni denti mancanti, il tutto avvolto in una silhouette perfettamente carina.
Rocky, il cucciolo che ha indossato gli anelli dei suoi padroni il giorno del matrimonio: la singolare storia è diventata virale
Come si può pensare a qualcosa di più carino di Rocky in quel giorno?». «È un ragazzo piuttosto coraggioso nonostante i suoi 13 anni», aggiunge Coleman a proposito dell’atteggiamento del cane di fronte a così tante persone.
«Ci sono volute molte persuasioni e regali per convincerla a percorrere la navata davanti a 80 persone», aggiunge, senza prima sottolineare che, alle prove, la sua performance è stata encomiabile.
Rocky, il cucciolo che ha indossato gli anelli dei suoi padroni il giorno del matrimonio: la storia speciale è diventata virale
Qualche ora dopo, una volta assolte le sue responsabilità, i suoi padroni decisero di lasciarlo riposare nella suite nuziale, ma lui sgattaiolò via fino a quando non incontrò i suoi «genitori» al ricevimento.
In ogni caso, nonostante l’età, ciò che desiderava era trascorrere con loro quel giorno importante; la coppia ormai sposata ne fu felice.