Non lontano da casa sua, Ekaterina Balanenko ha sentito il miagolio di un gatto, che sembrava una forte richiesta di aiuto. La ragazza si avvicinò al suono e trovò un gatto bianco e nero seduto su un panno sporco. Accanto al gatto c’erano sei piccoli cuccioli di colore rosso.
Fuori cominciava a fare freddo, così la ragazza e i suoi vicini costruirono una cuccia per gli animali che li proteggesse dalla pioggia e dal vento. Ogni giorno andava al rifugio e dava da mangiare agli animali. Quando fuori faceva molto freddo, Catherine portò gli animali a casa sua.
Vivendo all’aperto, la gatta ha fatto del suo meglio per prendersi cura dei cuccioli, trattandoli come se fossero i suoi figli, riscaldandoli e lavandoli accuratamente più volte al giorno. Tornata a casa, Catherine scoprì che il gatto era davvero un gatto e lo chiamò Murzyk. Si scoprì anche che il gatto catturava i topi e li portava ai suoi bambini «adottati», e dava loro la maggior parte del cibo che la ragazza portava, quindi il gatto era molto magro.
Il fatto che il gatto abbia sviluppato un istinto materno è di per sé sorprendente, così come il fatto che abbia scelto di prendersi cura dei cuccioli. La storia ha un buon finale: Ekaterina è riuscita a trovare nuovi proprietari per tutti i cuccioli e presto anche il loro papà Murzyk ha trovato una nuova casa.